Comunicazione ai soci:
Come abbiamo detto in assemblea del 14 maggio 2015 la Cassa Mutua ha elaborato dei progetti per l’attività 2016 di cui potete consultare le slide e per i quali vi terremo informati tempo per tempo.
Ad oggi lo stato dell’arte è la seguente : progetto sociale
Questo progetto è stato proposto all’assemblea del 2014 e discusso all’assemblea del 2015 confermando al consiglio di amministrazione l’indirizzo di ” procedere nell’acquisto di un podere con le caratteristiche rappresentate in relazione, conferma l’indirizzo al nuovo CDA di curare tutti gli aspetti tecnici, giuridici, al fine di effettuare l’operazione al miglior prezzo possibile e mettere in campo tutto quanto in nostro potere per costruire successivamente un ambiente polifunzionale attraverso quanto previsto dai finanziamenti agevolati e a fondo perduto nazionali ed europei in ambito agricolo/turistico”. Tutto questo ovviamente con l’unico obbiettivo di offrire servizi ulteriori ai nostri soci e di dedicarci in modo costruttivo all’accoglienza di quella parte del corpo sociale colpita da importanti problematiche in modo da dare concretezza al concetto di SOLIDARIETA’. Non da meno è stata la valutazione di diversificare gli investimenti dal modo della finanza.
Una precisazione importante è che questo non è un progetto industriale come invece potrebbe essere letto se non compreso l’obbiettivo :questo è un progetto dedicato e rivolto ai soci ed al sociale. I relativi costi sostenuti e sostenibili sono stati previsti in fase di elaborazione e ponderati attraverso gli studi di fattibilità settore per settore: analisi del terreno, studio sella stabilità dell’immobile, studio sulle possibili colture, studio sulla ristrutturazione studio sulla attività sociale, tutto questo è anche propedeutico allo studio del Bando regionale per rientrare nel piano di sviluppo rurale 2014/2020 : Regolamento (UE) N. 1305/2013 del parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FESAR).
Il CDA della Cassa Mutua ha così operato: nominato una commissione composta da minimo tre membri del Consiglio, da una Commercialista ,da una associazione sviluppo imprese Agricole (ASIA) attraverso la figura di un Agronomo, da uno studio tecnico tra l’altro ben viso dalla Banca MPS che hanno esaminato tutte le specificità in riferimento:
- Allo stato dell’immobile con relative relazioni firmate da ingegneri e geometri comprese le specifiche sugli oneri accessori
- Allo studio del Piano di sviluppo regionale
- Allo studio della forma societaria coerente a quanto previsto dallo statuto
- Ai colloqui con le persone interessate al progetto
Tutto quanto fatto è ben documentato e si trova a disposizione in cassa mutua dalla fase di acquisto a quella degli studi di fattibilità esaminati. Tutti documenti di cui hanno preso visione i consiglieri ed i sindaci revisori in quanto inviati loro via mail e successivamente analizzati e discussi nei vari l Consigli di Amministrazione.
Allo stato attuale stanno ancora proseguendo i colloqui con i giovani interessati al progetto che hanno anche risposto attraverso un comunicato messo nel sito del Comune di Piteglio dall’Amministrazione.
Seguirà adeguata informativa sul proseguo dei lavori.
Seguirà adeguata informativa sul proseguo dei lavori.
IN RIFERIMENTO AL PROGETTO SOCIALE VI INFORMIAMO CHE DOPO L’ACQUISTO DA PARTE DELLA CASSA MUTUA DEL PODERE A LAMBURE ZONA PITEGLIO PISTOIA
- E’ stata costituita una nuova società partecipata al 60% dalla Cassa Mutua ed al 40% da due giovani imprenditori agricoli professionali che hanno creduto nel progetto e ci hanno dato la loro disponibilità indispensabile per poter partecipare al bando regionale e poter richiedere i contributi a fondo perduto .
- La neocostituita società di chiama Podere Lambure srl ha un capitale sociale di 10.000,00 euro ed un consiglio di amministrazione formato da una presidente Signa Tollapi Camilla (IAP) Amministratore delegato Sig. Salvadori Lorenzo (IAP) e tre consiglieri di amministrazione nominati dal consiglio della Cassa Mutua nelle persone di Cozzari Giovanbattista , Palazzolo Giuseppe e Spagnesi Daniela.
- La nuova società ha rispettato tutte le caratteristiche deliberate dal cda della cassa Mutua nel pieno rispetto dei propri poteri come previsto dall’art. 22 dello statuto che qui riportiamo:” Il CDA della Cassa Mutua delibera di far parte di una SRL con capitale a maggioranza della Cassa Mutua che avrà come oggetto l’esercizio delle attività agricole e agrituristiche per partecipare al bando regionale PSR e sociale per rispondere all’art 4 del nostro statuto e come previsto dallo statuto della nuova società inviato per mail a tutti i consiglieri e al presidente del collegio sindacale in data La società sarà costituita insieme ad uno o due imprenditori agricoli ed il CDA della società sarà di tre o cinque membri dove sarà eletto un presidente ed un Amministratore delegato che saranno rispettivamente gli IAP se sono due oppure solo l’Amministratore se è solo uno IAP. Delibera inoltre:
Daremo in affitto alla società l’intero podere con il fabbricato rurale per minimo 30 anni;
Doteremo la società fino a euro 300.000,00 per la ristrutturazione del podere (già identificato catastalmente nella delibera del 2015) come versamento infruttifero da erogare di volta in volta da parte della Cassa su richiesta della società costituenda.
A decorrere dall’inizio dell’attività, la società riconoscerà un affitto alla Cassa Mutua in base alla redditività dell’operazione e comunque il linea ai tassi del mercato Bancario sul capitale effettivamente investito alla fine del progetto (minimo 2%)
Ribadiamo che detta operazione rientra nell’ottica di diversificazione degli investimenti (con una immobilizzazione del 13% dell’intero patrimonio) e soprattutto risponde alle esigenze di solidarietà ampliando l’attività sociale attraverso l’ampliamento dei servizi. “
Ci preme ribadire l’importanza di questo progetto legato all’agricoltura e all’allevamento naturali per adire al bando ma anche per essere protagonisti di iniziative legate alla salute e alla qualità della vita ; soprattutto però legato all’utilizzo della struttura da parte di tutti i soci in particolare coloro che hanno problemi rilevanti all’interno della famiglia e che hanno a che fare con patologie legate ai ritardi mentali , autismo e sindrome di down che noi regolarmente assistiamo da anni per i quali verranno realizzate iniziative mirate e seguite da operatori professionali e coordinate anche dal mondo dell’associazionismo. Sarà una struttura recettiva con uso di cucina da parte degli ospiti o dei gruppi e con l’ausilio di “Lorenzo” che potrà provvedere ad eventuali particolari esigenze culinarie.
Abbiamo provveduto entro il 31 di Ottobre 2016 a presentare le domande per adire ai bandi della regione relativamente a quello per il bando giovani, per i progetti sociali, e per l’agricoltura non ci resta che attendere la fine dell’anno in corso per sapere se abbiamo ottenuto i finanziamenti.
Tutta la documentazione inerente l’operazione è consultabile da parte dei soci interessati presso i locali della Cassa Mutua .
Vi terremo comunque informati passo passo……
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